Dagli incendi sul Vesuvio parte la solidarietà alla protezione del bosco

Foreste Cambiamento Climatico1

Le due settimane di focolai sul Vesuvio hanno distrutto ettari di bosco. Cause dolose o meno ancora da accertare intanto la mano umana si sta anche attivando per recuperare il prezioso patrimonio perduto con azioni di solidarietà. 

FederlegnoArredo e Associazione Forestale Italiana stanno coinvolgendo i loro soci per acquistare piante autoctone e ricostruire i boschi vesuviani andati in fiamme. 

Le centinaia le piante già acquistate dalle aziende sono un segnale di speranza e dimostrano il grande senso di responsabilità degli imprenditori italiani del legnoarredo”, spiega Andrea Negri, Presidente AFI.

Intanto non mancano le polemiche sullo stato boschivo italiano. “Un bosco curato è un bosco più sicuro”, sottolinea Emanuele Orsini, Presidente FederlegnoArredo,  che rimarca come anche l’aspetto economico possa diventare fonte di reddito in un Paese come l’Italia, storicamente povero di materia prime, che si troverebbe una miniera verde di circa 11 milioni di ettari la cui gestione porterebbe a circa 280.000 nuovi posti di lavoro”.

L’iniziativa ha raccolto il plauso di Fausto Iaccheri, Presidente di Conlegno: “Iniziative lodevoli come quella portata avanti da FederlegnoArredo e AFI sono fondamentali per ridare vita al nostro prezioso patrimonio boschivo”.

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