Stampare in 3D utilizzando gli ologrammi. E’ il processo sviluppato dalla startup americana Daqri che utilizza il laser per trasformare un monomero fotosensibile in plastica dura. In partiocolare, come si legge sul sito sciencepost, la peculiarità del progetto è legata al fatto che la stampa non avverrebbe strato per strato ma in un unico passaggio.
Come funziona
Il procedimento sarebbe possibile grazie a un chip che può realizzare ologrammi senza ricorrere a processi ottici complessi. Gli ologrammi vengono proiettati in una scatola di Petri, un recipiente piatto da laboratorio, contenente un gel di monomeri fotosensibili. Questi ultimi passano allo stato solido e si trasformano in plastica a contatto con il laser.
Stampare in modo rapido
Al momento grazie a questo nuovo metodo si possono stampare solo oggetti di dimensioni molto piccole, ma il tempo impiegato è inferiore rispetto ai procedimenti canonici di stampa 3D. Ad esempio, per ottenere una singola graffetta bastano pochi secondi.
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