Il motore a magneti permanenti che rispetta l’ambiente

Idea GreenSfruttare i campi magnetici permanenti di diversi magneti e convertirli in movimento meccanico con la particolarità di poter variare la forza motrice a piacimento. Funziona così l’invenzione di Palermo Pasquale Maurizio, che ha ottenuto il brevetto nell’agosto 2015, e che può trovare diverse applicazioni in ambito energetico.

Questo motore può essere usato per generare elettricità a bassa, media e alta tensione e può essere adottato su automobili, aerei, trattori, etc e su dispositivi più piccoli, come i telefoni cellulari o i personal computer”, ci spiega Maurizio. In più, è a “impatto zero per l’ambiente” e “ha un’autonomia di 300 anni”, prosegue l’inventore: “Chi lo acquista e decide di installarlo su un’automobile un domani potrà decidere di rinnovare solo la carrozzeria”.

Se per ipotesi paragoniamo un veicolo con motore termico a un veicolo in cui si monta un motore a magneti permanenti, l’impatto ambientale del primo è di gran lunga superiore al secondo – precisa Maurizio – In quest’ultimo caso, non abbiamo bisogno di tutta la componente elettrica e meccanica tradizionale e azzeriamo le immissioni di CO2 in aria”.

Tra gli altri vantaggi che cita l’inventore ci sono le dimensioni, “può essere molto più compatto di un pannello fotovoltaico e meno invasivo di una pala eolica”, e l’uso combinato con dispositivi di stoccaggio dell’energia.

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