Adiconsum: “Revocare lo Statuto della CSEA per irregolarità a danno dei consumatori”

La richiesta dell’Associazione

Bollette Consumatori

Annullare o revocare lo Statuto della Cassa per i Servizi Energetici ed Ambientali (CSEA). È quanto chiede Adiconsum, l’Associazione Difesa Consumatori ed Ambiente, che ha inviato un ricorso straordinario al Capo dello Stato per una serie di“irregolarità che potrebbero danneggiare i consumatori italiani”, come si legge in una nota dell’Associazione, individuate nello stesso Statuto.

Tassazione occulta e uso scorretto delle giacenze

Difatti, “le riscossioni e le erogazioni – che hanno una evidente rilevanza pubblica – dovrebbero, in linea di principio, compensarsi”, si legge in nota. “In realtà, così non è: le riscossioni sono, infatti, di gran lunga superiori alle erogazioni e tutto ciò è dimostrato dal fatto che in Cassa pare che ci sia una giacenza finanziaria molto elevata – stimabile in quasi quattro miliardi di euro”.

Questo, secondo Adiconsum, ha come controparte una “tassazione occulta” a carico dei cittadini, ovvero troppo elevate “componenti tariffarie che ci ritroviamo in bolletta, a copertura degli oneri generali del sistema energetico”.

Dunque, abbassare “le componenti tariffarie inserite nelle bollette energetiche” è il primo passo per evitare le storture verso i consumatori. E, secondo punto individuato dall’Associazione, bisognerà “utilizzare le giacenze esclusivamente per il comparto energetico”, a fronte di un passato in cui “consistenti risorse (diverse centinaia di milioni di euro), provenienti dalle giacenze finanziarie della Cassa, sono state utilizzate dal Governo per finalità varie che riguardavano settori assolutamente diversi da quello energetico, con grave danno per i consumatori italiani che pagano le componenti tariffarie in bolletta”.

Più attenzione da parte dell’opinione pubblica

Non ultimo, l’Associazione punta anche e soprattutto a “richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle autorità competenti sulle conseguenze della trasformazione, compiuta un anno fa, della Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico (CCSE – Ente Pubblico Non Economico) in Cassa per i Servizi Energetici ed Ambientali (CSEA – Ente Pubblico Economico)”.

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