Auto elettriche: Nissan crea un clacson apposito

Nissan clacsonAuto elettriche troppo silenziose? Nissan ha creato un clacson che va incontro alle esigenze dei pedoni (soprattutto ipovedenti)

Con le auto elettriche è possibile risparmiare, inoltre possedere e utilizzare una e-car riduce l’inquinamento, sia ambientale sia acustico, permette di circolare in zone precluse ai veicoli tradizionali e consente molte altre prerogative. Tuttavia, tralasciando i bassi consumi e la salvaguardia ambientale, bisogna ammettere che ci sono anche dei limiti nell’utilizzo di un’auto elettrica: ridotta autonomia della batteria (che preclude grandi spostamenti) e presenza limitata di postazioni di ricarica, ad esempio fuori dalle grandi città (o anche nelle zone periferiche delle stesse). Questi sono gli inconvenienti per i possessori di una e-car. Ma per i pedoni che popolano le strade e che devono “affrontare” le auto elettriche, qual è il problema maggiore?  La silenziosità. Per tentare di risolvere questo problema Nissan ha creato un clacson apposito.

Auto elettriche: il quadro eVADER della Commissione Europea

Nissan ha collaborato alla realizzazione di questo dispositivo pensato, innanzitutto, per andare incontro alle esigenze dei pedoni ipovedenti, che possono essere minacciati dallo scarso “rumore di fondo” prodotto dal veicolo. L’idea di Nissan si colloca all’interno del quadro eVADER del progetto europeo per la tutela ambientale e le nuove tecnologie Horizon 2020, promosso dalla Commissione Europea. Il sistema ideato prende il nome di Approaching Vehicle Sound for Pedestrians (VSP) e permette di produrre segnali acustici per allertare i pedoni dell’avvicinarsi di un’auto elettrica, senza venir meno alle limitazioni dell’inquinamento acustico, punto di forza di questi mezzi.

In cosa consiste il clacson delle auto elettriche Nissan?

Il progetto eVADER ha richiesto 3 anni per perfezionare questa innovativa tecnologia acustica: la VSP prevede l’installazione, nel parabrezza del veicolo, di una telecamera integrata programmata per riconoscere pedoni, ciclisti e altri soggetti che si muovono nelle vicinanze del mezzo. Una volta che la telecamera avrà intercettato un soggetto nelle vicinanze, si interfaccerà con un sistema di 6 altoparlanti i quali invieranno un segnale acustico in quella direzione per permettere al pedone di accorgersi dell’avvicinarsi del mezzo. E per l’inquinamento acustico? Sappiate che il segnale prodotto è inferiore di 5 decibel rispetto al suono prodotto dal normale funzionamento di un veicolo alimentato a benzina o a diesel. Il sistema VSP è stato presentato nel 2014 a Barcellona e installato per l’occasione dimostrativa su un’auto elettrica Nissan LEAF.  La tecnologia è stata accolta molto positivamente dalla comunità degli ipovedenti, ma anche dai conducenti di auto elettriche, dal momento che riesce a conciliare un sistema di allarme efficace e un livello di inquinamento acustico rispettoso degli standard prestabiliti.

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