PA green, sotto la sufficienza

EcobibliotecheLa PA non è green. 4,9 è il voto che i dipendenti statali assegnano alle politiche per la sostenibilità, messe in atto dal comparto. Voto al di sotto della sufficienza che pesa ancora di più considerando quanto, invece il target ritenga strategico il ruolo della PA nella “green revolution”.

Il dato emerge dalla indagine messa a punto da Forum PA (FPA) “pratiche di consumo sostenibile a lavoro”, su un panel di circa 700 dipendenti pubblici e 100 privati. (L’indagine completa sarà presentata a FORUM PA 2017, Roma Convention Center “La Nuvola”, 23-25 maggio).

I voti alla PA

Il 14,1% dichiara che (secondo quanto in propria conoscenza) la propria amministrazione ha già introdotto i CAM (Criteri Ambientali Minimi) nelle proprie procedure d’acquisto. Per il 12,5% l’amministrazione ha provveduto all’individuazione dei prodotti e servizi ai quali applicarli Mentre sono ancora molto poche quelle che hanno formalizzato la politica degli acquisti sostenibili (9,3%) che hanno organizzato iniziative di informazione e formazione al personale sulla sostenibilità (9,3%) che provvedono al monitoraggio degli acquisti verdi effettuati (7,4%) e soprattutto quelle che hanno definito chiaramente gli obiettivi e i target da raggiungere (6,7%).

È chiaro che questi numeri devono essere ben diversi per far sì che la “green revolution” abbia luogo nel nostro paese e sia trainata dalle Pubbliche amministrazioni – commenta Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA -. Per questo secondo il Panel dell’indagine di FPA una PA dovrebbe stabilire una propria strategia e dei propri obiettivi rispetto agli acquisti verdi”.

Tra gli enti, le Regioni ottengono il risultato migliore, ma comunque al di sotto della sufficienza, con una valutazione media di 5,3.

 

Quali tra i seguenti “step” ha già effettuato la tua organizzazione nel percorso di definizione della propria politica di acquisti green?

 

 

 Val %

Ha introdotto criteri di sostenibilità nelle procedure di acquisto

14,1

Ha individuato prodotti e servizi ai quali applicare i criteri del Green Procurement

12,5

Ha già provveduto a formalizzare la politica degli acquisti sostenibili

9,3

Ha organizzato iniziative di informazione e formazione al personale su sostenibilità e/o acquisti verdi

9,3

Provvede al monitoraggio degli acquisti verdi effettuati

7,4

Ha definito chiaramente gli obiettivi e i target per i propri acquisti verdi

6,7

     

 Prossimi passi

Secondo gli intervistati oltre a rispettare gli obblighi di legge, le Pubbliche Amministrazioni dovrebbero mettere in campo iniziative educative e di sensibilizzazione rispetto a tutto il personale (82,7%).

 

Perché una PA dovrebbe stabilire una propria strategia/obiettivi di Acquisti verdi?

 

 

Val. %

Risparmiare denaro

5,6

Diminuire l’impatto sull’ambiente

34,4

Dare impulso ad un’economia e ad una crescita sostenibile

56,8

Altro

3,3

Totale

100,0

 

Secondo te un’Amministrazione Pubblica deve definire un programma di formazione e sensibilizzazione sui temi del Green Public Procurement rivolto a:

 

Val%

Gli amministratori

11,5

Il personale coinvolto nel processo di acquisto

5,8

Tutto il personale dell’ente

82,7

Totale

100,0

 

 

 

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