Indagine ICityRate 2016, l’intervista
A Bologna sono stati presentati nel corso del SAIE i risultati di ICityRate 2016, la classifica delle città più smart di Italia.Le prime quattro sul podio sono: Milano, Bologna, Venezia e Firenze
Come individuare una città smart
L’indagine realizzata da FPA che stila la classifica delle città italiane analizzando 106 Comuni capoluogo sulla base di 105 indicatori statistici (in aumento netto rispetto agli 84 dello scorso anno) e sette dimensioni tematiche: Economy, Living, Environment, People, Mobility, Governance e Legality. Ma anche variabili come accogliere e saper gestire i flussi migratori; attrarre cervelli e talenti e generare imprese innovative; attrarre finanziamenti europei per la ricerca e l’innovazione; rendere disponibili i dati pubblici; agevolare le pratiche d’uso sociale degli spazi pubblici; attivare reti e relazioni per la sostenibilità e la gestione delle politiche smart; garantire gli adeguati livelli di sicurezza e legalità.
Quanta energia e sostenibilità è stata individuata nella città smart? Lo abbiamo chiesto a Gianni Dominici direttore di FPA nel corso della presentazione a Bologna dell’iniziativa.
Quali sono gli indicatori che emergono nell’indagine sulla città smart che hanno preso in considerazione valutare aspetti legati come l’ambiente, energia e sostenibilità e quali sono le città che emergono in queste attività? http://youtu.be/AW3W0g48rWU
Immagino che l’accrescere la competenza sul territorio aiuti ad elaborare nuovi modelli di sviluppo del territorio?http://youtu.be/Zp_Vo0UODZY
State acquisendo informazioni affinchè l’Italia digitale possa divenire uno strumento per migliorare la governance nella città smart? http://youtu.be/_vmeLNvR-WI
Governance dall’alto o smart e interconnessa? http://youtu.be/AJUBdbdw-Rk
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