In Sardegna più di 150 ettari di culture energetiche 

Ammonta a un totale di 3 milioni di euro l’investimento in piantagioni di colture energetiche di Forestalia Sarda, realtà italiana del Gruppo spagnolo Forestalia Renovables specializzato in energie rinnovabili, che a partire dal 2014 è riuscita ad arrivare ad avere  a disposizione più di 150 ettari di terreno. In particolare si tratta piantagioni di diversi tipi di eucalipto – nel nord Sardegna, nella Nurra e nei dintorni di Ozieri – che costituiscono, come spiega una nota, il 2%  della superficie utile allo sviluppo di biomassa produttiva concessi in occupazione temporanea a privati in Sardegna. 

Le modalità di coltivazione

In queste piantagioni si sviluppa l’intero processo: dall’elaborazione della pianta nel vivaio fino al cliente finale permettendo la produzione di energia elettrica negli impianti di generazione con l’impiego della biomassa. Le colture energetiche, spiega una nota, sono “varietà scelte di eucalipto piantate in regime agronomico intensivo, in terreni irrigui con irrigazione a goccia. Le piantagioni sono scelte in base alle condizioni dei terreni, rispettando sempre al massimo le best practice ambientali e agrarie”.

La prima raccolta di biomassa nel 2017

L’investimento in ricerca comprende anche la valutazione, zonizzazione e gestione ottimale dei terreni. Il raccolto avviene a cicli che vanno dai 2 ai 3 anni. La pianificazione delle rotazioni nella raccolta – spiega l’azienda –  “serve a garantire gli impegni assunti nei confronti dei clienti”. La prima raccolta di biomassa è prevista per il 2017.