A San Miniato (PI) il lavoro di squadra rende green

SanminiatoE con San Miniato (PI) chiudiamo il cerchio di interviste alle tre città italiane candidate all’European Green Leaf 2016 (per maggiori informazioni sul premio leggi qui l’articolo di Canale Energia). Il Sindaco Vittorio Gabbanini ci spiega quali sono stati gli elementi di forza (e replicabili in altre contesti urbani) della finalista.

Il comune adotta un sistema efficiente per la raccolta dei rifiuti?

Assolutamente sì. Il nostro comune adotta la raccolta “porta a porta” su tutto il territorio e ha a disposizione una stazione ecologica dove, per chi conferisce materiale, vengono attivate agevolazioni tramite sgravi sulla tassa dei rifiuti.

Avete promosso l’uso di veicoli elettrici o di altri mezzi sostenibili?

La Giunta ha approvato una delibera che prevede l’installazione di due colonnine per la ricarica di mezzi elettrici per promuovere ed incentivare l’utilizzo di energie alternative. Accanto a questo abbiamo anche intenzione di acquistare una e-car comunale.

Efficientamento edilizio: quali interventi avete promosso sugli edifici di proprietà comunale?

Nel 2014 abbiamo realizzato un asilo nido all’avanguardia indipendente dal punto di vista energetico, costruito interamente in legno e nel rispetto dei criteri di efficientamento edilizio. Per quanto riguarda invece gli edifici pubblici, molto di questi si trovano all’interno di residenze o palazzi storici, soggetti quindi a vincoli imposti dalla Soprintendenza.

Agenda digitale comunale: la PA ha interesse ad informatizzare i dati e renderli fruibili per cittadini e imprese?

Il nostro Comune ha all’attivo un progetto che segue le linee dell’agenda digitale. Inoltre a dicembre siamo stati finalisti del TIM Contest – Italia Connessa, dove l’azienda ha selezionato il nostro progetto e realizzerà sul nostro territorio nuove reti a banda ultralarga fisse e mobili di ultima generazione, mettendo a disposizione di cittadini, imprese e pubblica amministrazione infrastrutture innovative in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale.

Turismo: le strutture della città promuovono viaggi green?

Da sempre promuoviamo una ricchezza inesauribile come la via Francigena, dove ogni anno un alto numero di pellegrini percorre a piedi il tratto che passa da San Miniato, occasione per fare una visita del tutto ecologica, zaino in spalla oppure in bici, alle bellezze artistiche e paesaggistiche della nostra città.

Le azioni condotte nel rispetto dell’ambiente possono essere viste come la chiave a sostegno della competitività delle imprese locali?

Direi di sì. San Miniato vanta un distretto conciario di rilevanza nazionale e al contempo uno dei prodotti di maggiore eccellenza: il tartufo. Se non avessimo una condotta che rispetta l’ambiente in cui viviamo non potremmo godere di questa prelibatezza che nasce soltanto in territori con determinate proprietà. Questo connubio dà al nostro territorio un ritorno consistente in termini di investimenti e, al contempo, rende le nostre aziende competitive ad alti livelli.

Avete intenzione di implementare la rete di connessione wi-fi cittadina?

San Miniato ha all’attivo una rete wi-fi in centro storico e stiamo realizzando un progetto che prevede l’installazione di bar-code in tutte le zone di interesse turistico. L’idea è comunque quella, in futuro, di estendere la rete.

Il Patto di Stabilità ha ostacolato la realizzazione delle opere messe in campo?

No in quanto prevalentemente finanziate da soggetti terzi.

Pensa che le attività promosse all’interno del vostro comune siano facilmente esportabili anche in altri centri urbani?

Penso di sì. Le attività che abbiamo attivato in un territorio come il nostro, di dimensioni medio-piccole, non comportano difficoltà particolari, pertanto ritengo che siano facilmente esportabili anche in altri centri urbani.

I cittadini sono o non sono pronti a diventare “smart”?

A mio avviso sono pronti tutti quei cittadini che appartengono ad una fascia giovane perché hanno maggiore dimestichezza con i veri dispositivi elettronici. L’amministrazione incentiva percorsi nelle scuole volti ad informare e sensibilizzare studenti e famiglie. Per lanciare un messaggio che arrivi anche ai soggetti che non rientrano in queste fasce da anni oramai partecipiamo all’iniziativa “M’illumino di meno” (promossa dal programma Caterpillar di Rai Radio 2 ndr) e facciamo campagne di sensibilizzazione direttamente con le famiglie.

Perché avete deciso di candidarvi all’European Green Leaf?

Abbiamo deciso di partecipare per collaborare al progresso verso un futuro più verde e contribuire al raggiungimento di un argomento percepito come molto importante. Il Comune di San Miniato è sempre stato sensibile ai temi ambientali ed è sua intenzione dedicare anche in futuro attenzione a tali politiche. In vista della candidatura abbiamo coinvolto tutti gli uffici interessati avviando un lavoro di squadra tra gli assessorati, i dirigenti e i funzionari dei settori competenti. Ciò ha permesso di individuare i progetti “verdi” più rappresentativi che hanno riguardato il territorio. La comunicazione della nostra selezione ci è giunta via mail l’8 dicembre 2015, adesso attendiamo l’esito che dovrebbe essere reso noto entro il mese di giugno 2016.

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