Un “centro di conoscenze” dedicato al tema della bioeconomia. E’ l’iniziativa promossa dalla Commissione Europea, e inaugurata lo scorso 20 luglio, con l’obiettivo di “fornire prove scientifiche a sostegno dei responsabili politici e dei soggetti interessati nazioni e dell’UE”.
Una piattaforma per rendere accessibili le conoscenze
La piattaforma – istituita dal Centro comune di ricerca – “non è pensata per generare conoscenza, ma per raccogliere, strutturare e rendere accessibili le conoscenze provenienti da un’ampia gamma di discipline e fonti scientifiche sulla bioeconomia, la produzione sostenibile di risorse biologiche rinnovabili e la loro trasformazione in prodotti validi”, si legge sul sito della Commissione Europea. Il centro supporterà la Commissione europea nel riesame della strategia per la bioeconomia del 2012 alla luce dell’evoluzione dello scenario politico e strategico, analizzando l’impatto dell’accordo di Parigi nell’ambito della COP21, gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e il pacchetto sull’economia circolare.
Informazioni pertinenti e tempestive per i decisori politici
“Il centro di conoscenze sulla bioeconomia – spiega sul sito della Commissione Europea ibor Navracsics, Commissario per l’Istruzione, la cultura, la gioventù e lo sport, responsabile del Centro comune di ricerca – si basa sulle competenze del Centro comune di ricerca in materia di gestione delle conoscenze e offre ai responsabili politici informazioni pertinenti e tempestive e un formato facile da usare. Si tratta del quarto centro di conoscenze istituito dalla Commissione negli ultimi due anni, dopo quelli sulla migrazione e la demografia, sulle politiche territoriali e sulla gestione del rischio di catastrofi, nonché di un altro passo importante per rafforzare ulteriormente la solida base di dati comprovati di cui l’UE ha bisogno per affrontare le incombenti sfide per la società.”
Tappa importante per avvicinare le diverse aree della bioeconomia
“L’inaugurazione del centro di conoscenze sulla bioeconomia segna una tappa importante del percorso di avvicinamento delle diverse aree strategiche della bioeconomia – sottolinea sul sito della Commissione Carlos Moedas, Commissario per la Ricerca, la scienza e l’innovazione – Per fronteggiare le sfide mondiali e geopolitiche, una strategia coerente necessita di un polo di conoscenze eccellente, in particolare per affrontare le questioni trasversali agli ambiti che rientrano nella famiglia della bioeconomia.”
Accordi commerciali e sviluppo sostenibile
La Commissione Europea ha inoltre recentemente pubblicato un documento, denominato ‘documento informale’ per affrontare il tema dello sviluppo sostenibile negli accordi commerciali dei Paesi UE. Nel documento – si legge sul sito della Commissione Europea – tra le varie questioni citate “ci si chiede se si dovrebbe perseguire un partenariato più incisivo e se un approccio fondato sulle sanzioni consentirebbe di far fronte alle carenze”.
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