“Smartbus”, a L’Aquila l’autobus arriva su richiesta

Alla fine arriva “SmartBus” “l’esperienza di trasporto pubblico a domanda sviluppata dall’ ENEA per la città dell’Aquila. L’iniziativa, che parte ufficialmente il 19 maggio p.v., si colloca nell’ambito del progetto Smart Ring L’Aquila, ed è stata realizzata grazie al finanziamento pubblico riguardante i Progetti per il Mezzogiorno”.

Questo nuovo servizio di carattere sperimentale, realizzato da l’azienda mobilità aquilana (AMA), dal Comune dell’Aquila , dall’Assessorato alla Smart City e l’ ENEA, in collaborazione con CTL – Università di Roma La Sapienza, “vuole favorire la mobilità da e verso il centro della città per l’utenza che vi lavora stabilmente, tramite un servizio dedicato di trasporto a prenotazione, di facile accesso attraverso il canale internet ed aperto a tutte le interfacce attualmente possibili (computer, telefonino, tablet)”. Per l’utilizzo di “SmartBus” , servibile solo su prenotazione, è sufficiente registrarsi sul sito www.smartbuslaquila.it e, ogni volta che si desidera ottenere il trasporto, basterà inviare una richiesta con la data il giorno, l’ora e la tratta che si deve percorrere.

A questo punto, il sistema gestione prenderà in carico la richiesta mandando la conferma via SMS o mail. Dopo di che, il veicolo dedicato al servizio, un “Iveco Daily bimodale dotato di una doppia motorizzazione termica ed elettrica capace di trazione termica o in alternativa di trazione elettrica” vi passerà a prendere.

Attualmente – spiega la nota – il trasporto prevede 11 fermate, stabilite in modo da toccare i punti principali del centro storico, avendo come riferimento il terminal delle corriere di Collemaggio.Una volta salito a bordo l’utente già prenotato, viene riconosciuto tramite un codice a barre stampato all’atto della registrazione. L’unica cosa da tenere a mente è che: “SmartBus non ti aspetta se fai tardi e non ti fa salire se non ti sei prenotato”.