Alla fine di giugno per sette giorni di seguito gli abitanti della provincia di Qinghai, nella Cina nord – occidentale, hanno utilizzato esclusivamente energia proveniente da fonte rinnovabile. A dare la notizia è l’agenzia di stampa cinese Xinhua, come riporta il sito sciencealert.com.
Dimostrare le potenzialità delle fer
L’iniziativa è parte di un progetto promosso dalla State Grid Corporation of Cina per mostrare concretamente come sia possibile un futuro senza energia da fonti fossili. Dal 17 di giugno fino al 23 giugno, infatti, i cittadini della regione cinese hanno sfruttato esclusivamente energia proveniente dalle rinnovabili, come solare o idroelettrico. Il progetto costituisce “un passo importante nella trasformazione dell’approvvigionamento energetico e sarà di grande importanza per promuovere l’uso dell’energia pulita in Cina in modo sostenibile ed efficace”, ha spiegato, come riportato sul sito inglese, Quan Shenming, general manager Della Qinghai Electric Power Corporation, una controllata della State Grid Corporation.
Il contributo per singolo settore
L’elettricità utilizzata nel corso di questi sette giorni si è attestata intorno a 1,1 miliardi di kWh, un a quantità di energia che, se ottenuta da fonti fossili, avrebbe avuto un impatto sull’ambiente pari a 535 mila tonnellate di co2 immesse in atmosfera. Di tutta l’elettricità consumata la percentuale di idroelettrico è stata il 72,3%, mentre il resto erano solare ed eolico.
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