Per Ecolight la raccolta RAEE cresce nel 2016 e registra +14%

Il consorzio Ecolight, primo in Italia per numero di associati e secondo per volume di materiale gestito, ha registrato nel 2016 una crescita del +14% di rifiuti elettronici raccolti rispetto al 2015, pari a 232 mila tonnellate complessive.

Il dato è emerso nel Rapporto Sociale 2016 realizzato da Ecolight che ha fatto il punto sul lavoro promosso con la grande distribuzione, le aziende e all’interno del sistema del Centro di Coordinamento RAEE.

La grande distribuzione

In risposta al decreto “Uno contro Uno” Ecolight ha installato presso 2.518 punti vendita della grande distribuzione dei punti di raccolta dedicata, raccogliendo oltre 940 tonnellate di rifiuti.

Le aziende

Ha potenziato il servizio Fai Spazio per le grandi aziende, tracciando oltre 1.600 tonnellate di rifiuti effettuando 3.294 missioni ed elaborando una documentazione completa nel rispetto di norme e ambiente.

CdC RAEE

Infine, nell’ambito del sistema CdC RAEE, ha fornito il servizio di raccolta in 2.848 isole ecologiche di tutta Italia con 20.801 missioni.

Più cultura al cittadino

Come sottolineato dal Presidente di Ecolight Walter Camarda il totale così raccolto è stato raggiunto grazie a un impegno costante nella promozione dell’innovazione per il rispetto dell’ambiente. “Crediamo che la vera rivoluzione stia nelle piccole cose, nell’andare a raccogliere i piccoli rifiuti elettronici, quelli che più facilmente sfuggono ai corretti circuiti“, ha commentato in nota stampa. Difatti, tablet, smartphone ed elettronica di consumo, raggruppamento R4, hanno raggiunto complessivamente le 17 mila tonnellate. “La bontà dell’azione svolta è data da un grado di efficienza del 99,59% nella gestione dei RAEE domestici”, ha rimarcato il Direttore generale di Ecolight Giancarlo Dezio. Per la loro raccolta, Ecolight ha installato 48 Ecoisole RAEE nei luoghi ad elevata aggregazione sociale, come i centri commerciali, del Centro e Nord Italia di cui 19 solo lo scorso anno. per creare “una cultura di partecipazione alla raccolta di questi rifiuti”, ha evidenziato Camarda.