La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell’Assessore all’Ambiente Sara Vito, ha approvato una delibera con la quale è stato modificato il Regolamento per la concessione dei contributi alle Amministrazioni locali per la predisposizione dei Piani comunali di illuminazione.
In questo modo, dunque, il termine per l’approvazione del Piano può essere prorogato una sola volta per un periodo massimo di sei mesi, su motivata istanza del beneficiario, presentando la domanda almeno quindici giorni prima della scadenza.
I Piani di illuminazione pubblica sono previsti dalla legge regionale 15/2007 e consentono di perseguire l’efficientamento energetico delle infrastrutture, introducendo elementi di innovazione tecnologica, come l’uso dei LED.
Con i Piani, infatti, “si classificano le strade in base alle caratteristiche del traffico che le percorre, in questo modo vengono stabilite le necessità di illuminazione e gli orari di massima o di scarsa percorrenza”, spiega una nota della Regione.
Inoltre, partendo dallo stato di fatto, “i Piani prevedono la sostituzione razionale, negli assi stradali più trafficati, dei punti luce più energivori con lampade di ultima generazione. Con uno studio razionale dei consumi elettrici e delle reali necessità e con l’utilizzo di tecnologie più evolute, le Amministrazioni possono arrivare a ridurre i costi della bolletta elettrica tra il 70 e l’80 per cento, con la possibilità di utilizzare le risorse risparmiate per usi diversi da quello di mero pagamento al gestore elettrico”.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
