Paesi Ricchi finanzieranno nazioni povere per contrastare cambiamento climatico
I Paesi ricchi riusciranno a mantenere la loro promessa e destineranno circa 100 miliardi di dollari ogni anno ai Paesi in via di Sviluppo in modo da aiutarli a gestire la questione del cambiamento climatico e in particolare il raggiungimento degli obiettivi al 2020. La cifra, come scrive la Reuters che riporta la notizia, risulta di molto superiore rispetto ai 62 miliardi del 2014, soldi che erano stati i stanziati per permettere a tutti gli Stati di poter aderire agli accordi di Parigi.
Le stime dell’OECED
Secondo una recente stima dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OECED), citata dalla Reuters, le risorse finanziarie provenienti dal settore pubblico da sole potrebbero arrivare a 67 miliardi di dollari nel 2020, rispetto ai 44 miliardi del 2014.
Nel 2015 stanziate nuove risorse
Più di 30 diversi Governi: tra cui USA, Giappone,Germania, Francia, Gran Bretagna, Canada e Australia hanno stanziato nuovi fondi nel 2015. Oltre a questo l’aumento del contributo dal settore della finanza pubblica potrebbe concorrere a smuovere altri 33 miliardi nel settore privato entro il 2020 permettendo di raggiungere la cifra di 100 miliardi di dollari.
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