I potenziali risparmi della raccolta differenziata 

Portando  la raccolta differenziata  al 15% arriverebbero in discarica in Calabria, Puglia e Sicilia 400.000 tonnellate in meno di rifiuti di imballaggio permettendo  ai Comuni di poter avere a disposizione “risorse economiche aggiuntive pari a 83,5 milioni di euro”. Una cifra che tiene conto dell’incremento dei corrispettivi per i maggiori oneri derivanti dalla raccolta differenziata erogati da CONAI (37 milioni di euro) e i benefici derivanti dal mancato smaltimento dei rifiuti (46,5 milioni).

E’ quanto sottolinea il CONAI in una nota relativa ai dati emersi dalla XXXIII Assemblea Nazionale dei Comuni italiani – in programma dal 12 al 14 ottobre a Bari – in cui sono intervenuti, insieme al Presidente del Conai Roberto De Santis, i sindaci di Bari, Catania e Cosenza.

Le iniziative promosse da CONAI 

Un percorso, quello legato alla diffusione di una gestione circolare di questo tipo di rifiuti (acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro) che vede CONAI mettere in campo una serie di strumenti mirati: il supporto alla realizzazione del piano di gestione dei rifiuti urbani, la realizzazione e il cofinanziamento di campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte alle utenze domestiche e commerciali. Tra le iniziative promosse anche il coordinamento  della di fase di start-up per l’avvio concreto dei progetti di raccolta differenziata e lo stanziamento , a favore delle amministrazioni locali, di una cifra che può arrivare a 5 milioni di euro ogni anno, come previsto dall’Accordo Quadro Anci Conai. 

Cosa ne pensano i sindaci 

“Credo che in questa sede, XXXIII Assemblea dell’Anci, tutti gli amministratori locali presenti potranno cogliere l’occasione per scambiare buone pratiche rispetto alla gestione dei rifiuti nei propri comuni – ha affermato in una nota Antonio Decaro, Sindaco di Bari e neo Presidente di Anci. 

“Occorre trovare strumenti e soluzioni che tengano insieme l’economicità dell’intero ciclo, dalla raccolta al conferimento e alla trasformazione e la salvaguardia dell’ambiente senza trascurare il percorso di educazione e sensibilizzazione alla raccolta differenziata che deve coinvolgere tutti i cittadini, grandi e piccoli”, ha aggiunto Decaro. 

La raccolta differenziata di qualità , come ha sottolineato in nota Roberto De Santis, Presidente di CONAI in nota, è il mezzo più efficace per consentire l’avvio a riciclo e la valorizzazione di quantità crescenti di rifiuti di imballaggi. Per questo oggi abbiamo mostrato ai Comuni come un cambiamento di prospettiva che tenga conto non solo degli aspetti quantitativi ma anche qualitativi della raccolta differenziata, sia possibile”. 

“E’ quanto stiamo attuando in importanti realtà urbane del Sud quali Catanzaro, Cosenza, Bari, Catania, Potenza, con risultati incoraggianti sin dalle prime fasi di avvio del servizio”, ha aggiunto De Santis.  

 “I veri protagonisti di questa rivoluzione culturale siamo stati tutti noi in quanto cittadini chiamati a dimostrare senso civico, impegno e rispetto delle regole. Adesso, è da pochi giorni partito il quinto step che ha consentito di coprire ormai gran parte del centro cittadino. Manca poco ormai per fare il definitivo salto di qualità e portare la raccolta differenziata in tutta la città” , ha commentato il sindaco di Catania Enzo Bianco.  

Questo approccio sostenibile alla gestione dei rifiuti devono avere il loro perno proprio nei Comuni, ha spiegato  Mario Occhiuto, Sindaco di Cosenza. “I Comuni sono motore centrale nelle buone pratiche che vanno incentivate attraverso un’azione sempre più energica di coinvolgimento dei cittadini – ha affermato  Occhiuto – L’Amministrazione comunale di Cosenza ha molto puntato, in questi ultimi cinque anni, sul progetto della raccolta differenziata che abbiamo avviato da zero ottenendo percentuali di oltre il 60%”.

“La raccolta differenziata di qualità è il mezzo più efficace per consentire l’avvio a riciclo e la valorizzazione di quantità crescenti di rifiuti di imballaggi. Per questo oggi abbiamo mostrato ai Comuni come un cambiamento di prospettiva che tenga conto non solo degli aspetti quantitativi ma anche qualitativi della raccolta differenziata, sia possibile” ha commentato Roberto De Santis, Presidente di CONAI in nota. “E’ quanto stiamo attuando in importanti realtà urbane del Sud quali Catanzaro, Cosenza, Bari, Catania, Potenza, con risultati incoraggianti sin dalle prime fasi di avvio del servizio”.