Il riciclo a scuola

Educare gli studenti delle scuole primarie italiane a separare correttamente i rifiuti da imballaggio (in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica) facendo loro comprende i risvolti positivi in tema di tutela ambientale per renderli cittadini più consapevoli.

E’ l’obiettivo del progetto, in partenza nei prossimi giorni, ‘Riciclo di classe’ realizzato da CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi con la collaborazione del Corriere della Sera. 

Come si volge l’iniziativa riciclo a scuola

L’iniziativa si articola in due diversi moduli, il primo rivolto al triennio e il secondo alle classi quarte e quinte, che vedranno gli alunni coinvolti in attività di complessità crescente fino alla realizzazione di materia prima riciclata attraverso  un “procedimento semplice e divertente”, come si legge nella nota del CONAI. 

“La tutela dell’ambiente e la corretta separazione dei rifiuti di imballaggio sono temi importanti in ottica di responsabilità individuale, e rappresentano alcuni dei capisaldi di educazione civica che devono essere acquisiti sin dai primi anni di scuola” ha commentato, in nota, Walter Facciotto, Direttore Generale di CONAI. “Così facendo, potremo contare su generazioni di giovani ‘nativi ambientali’, veri e propri ambasciatori della corretta raccolta differenziata, che potranno influenzare positivamente i comportamenti degli adulti e contribuire all’aumento dei risultati nazionali di avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio”, ha aggiunto Facciotto. 

L’importanza del ruolo dei giornali per rendere cittadini più consapevoli è stata sottolineata da Gianna Fregonara, responsabile del canale Scuola del Corriere della Sera. “Essere informati sapendo leggere la realtà significa poter essere dei cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri: anche a questo servono i giornali e i mezzi di informazione in generale. E’ la ragione per la quale il Corriere della Sera promuove questa iniziativa per il rispetto dell’ambiente e per l’educazione civica nelle scuole: uno strumento offerto ai bambini per poter riflettere e capire di più” ha affermato in nota Fregonara. 

Deadline per partecipare

La deadline per l’adesione delle classi al progetto è fissata al 10 marzo 2017. Si potranno, inoltre, inviare degli elaborati  per accedere al concorso relativo  a un progetto di trasformazione in materia prima seconda dei rifiuti di imballaggio. Tra i premi in palio una giornata di animazione sul tema del riciclo per i primi classificati e librerie modulari in cartone riciclato per le classi seconde e terze classificate.