Una lettera per chiedere ai Paesi del G20 la ratifica degli accordi di Parigi entro l’anno. E’ l’iniziativa di 130 investitori, realtà operative nella gestione di patrimoni dell’ordine di 13 trilioni di dollari, che hanno sottolineato l’importanza di raddoppiare gli investimenti globali sulle energie rinnovabili, di sviluppare il ‘carbon pricing’ e di eliminare sovvenzioni per i combustibili fossili. Tra i promotori dell’iniziativa ci sono soggetti come il sistema pensionistico dei dipendenti pubblici della California, il gruppo del settore assicurazioni Aegon e il fondo pensionistico AustralianSuper, solo per fare qualche esempio.
Attualmente la Francia ha approvato gli accordi di Parigi, ma è in attesa di presentare i documenti insieme ad altre nazioni dell’UE. in questi giorni, come ha reso noto l’ONU, 23 Paesi di piccole dimensioni, che rappresentano circa circa l’1,1% delle emissioni su scala globale, hanno portato a termine tutte le formalità legate all’attuazione degli accordi.
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