Economia circolare: una possibilità per la rigenerazione della gomma

Shutterstock 287582921Una gomma sintetica completamente degradabile che renda più “green” gli pneumatici e permetta di rigenerare nuova materia dalla gomma esausta. È  il progetto al quale sta lavorando il gruppo di ricerca composto dagli scienziati del California Institute of Technology coordinati dal Prof. Hassan S. Bazzi del del Texas A&M University campus in Qatar (TAMU-Qatar).  

La volontà dei ricercatori, come si legge sul sito pneurama.com, è quella di utilizzare il ciclopentene, sottoprodotto della raffinazione, per ricavare polipentenamero, sostanza simile alla gomma naturale. Dal materiale così ottenuto è possibile ottenere, a basse temperature e ridotto consumo energetico, gli elementi chimici utili alla produzione di una nuova gomma.

Quella di rendere i PFU (pneumatici a fine vita) meno impattanti per l’ambiente non è un’idea nuova: in alcuni casi vengono impiegati come elementi d’arredo in strutture ristorative o in abitazioni private. E grandi case automobilistiche sono al lavoro per produrre pneumatici sostenibili: da Goodyear che, in collaborazione con Novamont, lavora per sostituire l’inquinante nerofumo con un amido di mais a Michelin che sta cercando di rimpiazzare il copolimero stirene-butadiene (o gomma SBR, dall’inglese Styrene Butadiene Rubber) con sfalci e paglie di cereali e barbabietole.

Print Friendly, PDF & Email

Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita

Tutti i diritti riservati. E' vietata la diffusione
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.
Un team di professionisti curioso e attento alle mutazioni economiche e sociali portate dalla sfida climatica.