Tooteko con il progetto dell’anello per permettere a non vedenti e ipovedenti di fruire con udito e tatto le opere d’arte; Bike Bike con il suo motore elettrico per bici; Sharenwood con la sua piattaforma per mettere in contatto proprietari di bici, sci e tavole da surf con turisti che vogliono noleggiarli. Sono queste le tre innovazioni che si sono aggiudicate il primo premio da 195 000 euro (65000 ciascuna) e l’incubazione curata da Italian Brand Factor nelle categorie Internet of Things, Low Carbon City e Sharing Economy dell’edizione 2016 di Edison Pulse. Il contest è parte delle iniziative legate all’Edison Innovation Week, la quattro giorni, tenutasi a Milano dal 7 al 10 giugno, che ha affrontato a 360 gradi il tema dell’innovazione.
“Crediamo molto nel concetto di Open Innovation. Abbiamo premiato tre startup importanti che sono convinto diventeranno storie di successo, come lo sono state quelle delle passate edizioni – afferma in una nota Andrea Prandi, direttore Relazioni Esterne e Comunicazione di Edison – Edison Pulse ci permette di capire i cambiamenti in atto e di intercettare le soluzioni più innovative per rispondere ai bisogni dei nostri clienti”.
Ad aggiudicarsi una menzione speciale sono state invece: Intoino (Internet of Things) che ha realizzato un kit educativo per avvicinare i più piccoli alle tecnologia e al coding (il linguaggio di programmazione); Bringme JoJob (Low Carbon City), il servizio di carpooling aziendale per condividere con colleghi e dipendenti di aziende vicine i tragitti casa-lavoro e Movieday, (Sharing economy), il servizio di disintermediazione della distribuzione cinematografica che permette di organizzare proiezioni di film indipendenti nei cinema italiani.
L’edizione di quest’anno ha visto la partecipazione di 400 progetti provenienti da tutta Italia selezionati da Italian Brand Factory, il primo incubatore con un focus sull’innovative made In Italy.
La sezione che ha registrato il più alto numero di partecipanti è stata quella della Sharing Economy con 210 competitors. A seguire si è posizionata quella dell’Internet of Things (IoT) con 103 partecipanti e la Low Carbon City con 77.
Mentre tra le regioni che hanno avuto più concorrenti, la Lombardia è al primo posto con 86 progetti, seguita dal Lazio con 53, dal Piemonte con 37, dalla Sicilia con 34, dall’Emilia Romagna con 33 e dalla Campania con 27.
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