PA più efficiente con i protocolli d’intesa ENEA-MiPAAF e ENEA-MiBACT

Shutterstock 319065662Migliorare l’efficienza energetica nel sistema agricolo-alimentare, diminuirne gli impatti ambientali e rafforzare il  trasferimento di  know-how e metodologie innovative, anche attraverso attività di informazione e comunicazione sui consumi di energia. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato da Giuseppe Castiglione, Sottosegretario al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MiPAAF) e da Federico Testa, Presidente ENEA.

Utilizzare le fonti rinnovabili nel settore agricolo, forestale e nell’agroindustria e ottimizzare i consumi, in particolare delle attività a più alta intensità energetica, sono le premesse per ridurre gli sprechi nella PA. “In questa fase di riduzione degli incentivi alle fonti rinnovabili – ha commentato il Sottosegretario in nota – l’apporto delle attività di ricerca allo sviluppo del settore è ancora più fondamentale al fine di aumentare la competitività delle nostre aziende garantendo al tempo stesso la sostenibilità ambientale degli interventi”.

Tra le attività previste: l’uso di prodotti agricoli e agroindustriali per la produzione di energia e di biocarburanti: “Questo protocollo pone la giusta attenzione alla riduzione dei costi energetici, dell’impatto ambientale e all’orientamento in chiave più efficiente e sostenibile delle attività nel settore agricolo, alimentare e forestale”, ha sottolineato poi il Presidente ENEA Federico Testa.

In merito al recupero e al riciclo degli oli vegetali e animali esausti, tema sensibile in questo momento per il MiPAAF, è all’esame dell’aula del Senato l’articolo 10 del “Collegato agricoltura” alla Legge di Stabilità 2014 (AS. 1328-C) che definisce l’entità del contributo ambientale per il Consorzio nazionale di raccolta e trattamento degli oli e dei grassi vegetali ed animali esausti (Conoe). Leggi l’approfondimento su e7.

L’ENEA, poi, è stato il protagonista di un’altra importante intesa siglata per efficientare la PA: ieri è stata siglata un’intesa tra Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), e Federico Testa, Presidente ENEA per abbattere i consumi in oltre 5 mila luoghi della cultura – tra musei, palazzi storici e aree archeologiche. Attraverso check-up energetici, diagnostica e restauro laser, protezione antisismica si prospetta un abbattimento dei consumi fino al 30% nella climatizzazione e fino al 40% nell’illuminazione.

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