Il “Piano per l’Italia del Sud” del Consorzio Nazionale per la raccolta e il riciclo di imballaggi a base cellulosica (Comieco) è partito.
A sei mesi dal lancio dell’iniziativa, caldeggiata dal Conai e dal Ministero dell’Ambiente, in Abruzzo, Basilicata, Puglia, Campania, Calabria, Molise, Sicilia, Sardegna verranno installate nuove attrezzature e lanciate campagne di comunicazione per la sensibilizzazione dei cittadini alla raccolta differenziata di carta e cartone.
Sono 7 mln di euro i fondi messi in campo dal Consiglio di Amministrazione di Comieco per supportare le iniziative previste d’accordo con i capoluoghi regionali; 2,5 mln sono stati già impiegati nelle città di Napoli, Catania, Messina e Palermo per “intercettare parte delle 700 mila tonnellate di rifiuti cellulosici che ancora non vengono differenziate correttamente, materiale prezioso da sottrarre allo smaltimento in discarica e da avviare a riciclo”, come dichiarato in nota da Ignazio Capuano, Presidente di Comieco.
1,4 mln di euro hanno finanziato l’accordo integrativo per l’implementazione della differenziata tra il Comune di Napoli e Asia, con l’obiettivo di raccogliere 9 mila ton in più entro il 2017. 100 mila euro e 79 mila euro sono stati destinati per l’acquisto di nuove attrezzature a, rispettivamente, Catania per la frazione cellulosica e a Catanzaro per carta e cartone.
L’uso di 200 nuovi cassonetti a Palermo vuole promuovere una raccolta superiore di 2100 ton in 18 mesi, mentre le risorse stanziate a Messina puntano al potenziamento della raccolta porta a porta in 2 quartieri e del circuito commerciale in tutta la città. Nel capoluogo pugliese, infine, 14 Cartonmezzi hanno sensibilizzato i cittadini.
Queste azioni diventano “la vera speranza per il Mezzogiorno di uno sviluppo lontano dai modelli del passato –afferma in nota il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti -. Il domani si chiama ‘economia circolare’, si chiama rigenerazione e riciclo, a partire proprio dalla carta e dal cartone”.
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