Nuovi bandi Horizon 2020, il richiamo dalle istituzioni è “fare sistema”

Horizon 2020Cerchiamo un percorso insieme. Questo il richiamo che emerge dalla giornata nazionale di lancio dei bandi 2016-17 organizzata da APRE (l’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea) in collaborazione con la Commissione europea, il MIUR e il Rappresentante della configurazione SC3, il Prof. Riccardo Basosi.

Lo evidenzia dall’inizio Fabio Refrigeri, Assessore infrastrutture, politiche abitative e Ambiente della Regione Lazio: “È necessario rispondere alle sfide, spesso complicate, che arrivano dai bandi europei. Uno dei passaggi importanti è confrontarsi e conoscere al meglio le difficoltà circa i vari aspetti“.

Come Ministero ci dimostriamo disponibili nel presenziare determinate iniziative“, sottolinea Fabrizio Cobis, Dirigente Ufficio VII Promozione e incentivazione della specializzazione, cooperazione e coesione territoriale della ricerca, MIUR. Ma evidenzia anche come sia necessario “capire l’importanza del lavoro di sistema, oltre le eccellenze dei singoli”.

Il Prof. Riccardo Basosi sottolinea l’importanza di COP 21 e l’essere arrivati alle soglie di questa conferenza con la realizzazione dell’unione energetica europea. “Ad oggi stiamo prendendo (dai fondi Horizon 2010 n.d.r.) di più di quello che ci spetterebbe se pensiamo che abbiamo un terzo dei ricercatori della Germania e metà rispetto a Gran Bretagna e Francia”. Anche se ”c’e’ un eccesso di domande rispetto i risultati ottenuti”.

Insomma una tirata di orecchie complessiva in cui il genio italiano, per quanto si distingua nella difficoltà del sistema della ricerca, potrebbe fare meglio. Come uno studente intelligente che non si applica.

Dal Set Plan arrivano fondi e strumenti di azione, ma anche l’Ing. Marcello Capra, Delegato Set Plan del MISE, evidenzia l’importanza di arrivare preparati per cogliere gli aspetti e le esigenze dei bandi. Per cui, l’APRE rappresenta un supporto e uno strumento messo a disposizione dalla Comunità europea anche per le PMI.

Intanto che vi lasciamo meditare, vi ricordiamo, come sollecita Basosi, che l’energia non è solo nell’area ad essa dedicata, ma è interrelata con altri aspetti – vedi i trasporti o le materie prime – e potrebbe essere inclusa in altre configurazioni di Horizon che, come ricorda il Professore, sommati sono anche superiori allo specifico fondo energia.

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Giornalista, video maker, sviluppo format su più mezzi (se in contemporanea meglio). Si occupa di energia dal 2009, mantenendo sempre vivi i suoi interessi che navigano tra cinema, fotografia, marketing, viaggi e... buona cucina. Direttore di Canale Energia; e7, il settimanale di QE ed è il direttore editoriale del Gruppo Italia Energia dal 2014.