Il primo impianto ibrido solare-eolico su larga scala d’Australia. A costruirlo nel Queensland l’azienda locale Windlab Limited e un importante partner giapponese, l’Eurus Energy, grazie all’accordo siglato per la joint venture 50/50.
L’impianto sarà costituito da 64.000 pannelli solari e coprirà 80 ettari, fornendo energia a oltre 25.000 abitazioni; l’inizio dei lavori, fissato entro i prossimi 12 mesi, prevede la costruzione di 6 turbine da 136 metri di diametro (le più grosse mai viste in Australia).
Il progetto, del valore di 140 milioni di dollari, avrà positive ricadute in termini occupazionali (con 50 nuovi posti di lavoro nella fase di costruzione), economici (soprattutto per la comunità di Hughenden) e di impatto ambientale. Attualmente il Queensland è fortemente dipendente dalle fonti fossili, ma se questo nuovo impianto lavorerà a pieno regime verranno prodotti fino a 1,300MW di energia.
“Questo sito è stato accuratamente mappato e sappiamo che è ventoso soprattutto nel pomeriggio e di sera e, ovviamente, soleggiato durante le ore diurne. Questo profilo di risorse garantisce una produzione di energia pressoché costante“, ha sottolineato in una nota Roger Price, l’Amministratore Delegato di Windlab.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.