Rifiuti, serve un approccio imprenditoriale

E7 307x181 20151028In Italia siamo avanti sul recupero di materia ma siamo in ritardo sul recupero di energia”. La scelta su quale strada percorrere “va fatta di volta in volta tenendo a mente cosa dice la gerarchia europea dei rifiuti”. Importante però è “smettere di parlare di incenerimento” poiché tutto avviene come previsto “dall’UE e dalla legislazione nazionale”. In Italia “purtroppo si fa molta ideologia”.

A spiegarlo è il Delegato Energia e Ambiente dell’ANCI, Filippo Bernocchi, intervistato nella focus story del nuovo numero di e7, questa settimana dedicata alla gestione dei rifiuti. Un settore complesso e al centro di contrasti tra i diversi livelli amministrativi dello Stato, soprattutto rispetto all’ipotesi, ancora teorica, di costruire 12 nuovi termovalorizzatori in 10 regioni per diminuire il conferimento in discarica e far fronte alle procedure di infrazione avviate dall’Europa.

Per chiarire meglio le problematiche del settore, nel settimanale di Quotidiano Energia i dati del 5° rapporto ANCI-CONAI e i numeri forniti dal Ministero dell’Ambiente al Senato.

Non solo rifiuti, in questo numero di e7 anche gli approfondimenti su efficienza energetica e sostenibilità in edilizia, sistema idrico integrato e percorso dell’Italia verso la COP 21 di Parigi a dicembre, oltre alle consuete rubriche.

 

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