Assicurare trasporti puliti e affidabili alle generazioni future. Questo l’obiettivo della campagna online Clean Diesel Technology (#CleanDieselTech) lanciata dall’Associazione Europea dei produttori auto (ACEA), dall’Associazione per il controllo delle emissioni da catalizzatore (AECC), dal Comitato europeo del commercio e della riparazione auto motoristica (CECRA) e dall’Associazione europea dei fornitori automotive (CLEPA).
L’industria dell’auto e i rivenditori vogliono ricordare, al grande pubblico come ai policy maker, i vincoli stringenti in termini di emissioni dannose che pendono sui veicoli in commercio dal 1 settembre 2015. Come stabilito nel settembre dello scorso anno, tutte le auto dovranno essere Euro 6, dotate di trappole per gli ossidi di azoto (NOx) o di sistemi di trattamento per i gas di scarico. Questo per rispondere agli obblighi, ridotti rispetto al 2000, dell’84% per gli ossidi di azoto (NOx) e del 90% per il particolato.
Continuare a puntare su una tecnologia neutra e orientata ai risultati sembra essere la strada scelta dai protagonisti del settore automotive per assicurare la supremazia del clean diesel.
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