Approvare il nuovo Piano energetico regionale entro il 2016. Questo l’obiettivo della Giunta Zingaretti, che ha avviato il percorso di rinnovo per questo documento strategico “dopo oltre 14 anni di attesa”, spiega il Governatore.
Le tappe dell’iniziativa hanno visto a gennaio l’approvazione di un documento preliminare e di indirizzo da parte dell’Esecutivo regionale, presentate poi in Commissione Ambiente e al Consiglio.
Ora, però, il livello del confronto sarà portato oltre i confini istituzionali. Prevista per domani a Roma, infatti, la conferenza “Risparmio ed efficienza energetica – Verso Parigi 2015” organizzata proprio per avviare il dialogo e il confronto con tutti i soggetti interessarti.
L’evento prevede la presenza di oltre 500 soggetti tra enti locali, gestori di servizi di interesse economico generale, università, enti di ricerca, associazioni di categoria e del settore dell’energia ed efficienza energetica, ordini e collegi professionali, organizzazioni non governative, organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative”.
Secondo il presidente Nicola Zingaretti: “In vista della XXI Conferenza delle Parti sui cambiamenti climatici che si svolgerà alla fine di quest’anno a Parigi, l’Amministrazione regionale si pone l’obiettivo di definire le condizioni idonee allo sviluppo di un sistema energetico regionale sempre più rivolto all’utilizzo di fonti rinnovabili e all’uso efficiente dell’energia come mezzi per una maggior tutela ambientale”.
Questo, “attraverso l’individuazione di scenari tendenziali e scenari obiettivo, e la descrizione del pacchetto di azioni da attuare nel medio termine per l’uso efficiente dell’energia, per l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia e la riduzione delle emissioni di gas serra“.
Il nuovo Piano energetico regionale sarà lo strumento di programmazione strategica con cui la Regione Lazio definirà le modalità per fare fronte agli impegni al 2020, in coerenza con gli obiettivi di sviluppo FER per le regioni attraverso il Decreto del Ministero dello Sviluppo del 15 marzo 2012 (“Burden Sharing“).
“Con la Conferenza del prossimo 9 aprile – conclude Zingaretti – la Regione chiamerà a raccolta un ampio spettro di interlocutori per invitarli a contribuire alla costituzione del nuovo piano a partire dal documento strategico elaborato dalla Giunta e già depositato alla Pisana. Parte dunque il confronto per la costruzione condivisa e trasparente del nuovo piano energetico della Regione Lazio“.
Dello stesso avviso l’assessore all’Ambiente, Fabio Refrigeri, che presentando le linee preliminari in commissione aveva spiegato: “Siamo la seconda regione d’Italia per consumi energetici ma il bilancio è ancora in deficit di produzione rispetto al fabbisogno elettrico”.
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