Mobilità sostenibile, ancora più sharing nel Nord Italia

Valida alternativa ai servizi più tradizionali, il bike e il car sharing si stanno ritagliando sempre più spazio nell’ambito del trasporto urbano. Capaci al contempo di rispondere alle esigenze dei cittadini e alle urgenze delle città, queste forme di condivisione rispondono anche alla necessità di ridurre le emissioni nocive in atmosfera.

Ed ecco che a Torino, città già esemplare per la gestione della logistica urbana, aprono le registrazioni per car2go. Dall’8 aprile saranno, infatti, disponibili 100 smart fortwo, un mezzo eco-friendly con emissioni di 98 g CO2/km e 450 smart. I veicoli potranno accedere alle ZTL Centrale e Romana e parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu; vietato, invece, l’uso delle corsie preferenziali dedicate a bus e taxi o varcare la ZTL Valentino o le aree pedonali. Piero Fassino, Sindaco della città di Torino, ha dichiarato: “Il car sharing in modalità free floating rafforzerà il sistema complessivo di mobilità contribuendo al raggiungimento di uno degli obiettivi sul quale si sta lavorando fin da inizio mandato: l’intermodalità del trasporto pubblico e una maggiore offerta di alternative al mezzo privato”.

Milano invece entra nel vivo della terza fase del bikesharing milanese BIKEMI e consegna 1000 biciclette a pedalata assistita che andranno a sommarsi alle 3600 tradizionali attualmente circolanti. Il Comune diventa così la prima città al mondo ad avere un sistema di bike sharing integrato, che, realizzato grazie al finanziamento del Ministero dell’Ambiente, sarà gestito da Clear Channel e lanciato in occasione di Expo2015. Oltre alle 1.000 biciclette elettriche, arriveranno in città 70 nuove stazioni: di queste, 44 saranno installate entro maggio lungo il tragitto che collega il centro con il sito dell’Esposizione Universale. Per le 206 stazioni già attive resterà invariato il sistema di prelievo e utilizzo delle bici gialle alle quali si aggiungerà la disponibilità dei veicoli elettrici. Pierfrancesco Maran assessore alla Mobilità e Ambiente ha sottolineato: “Sono ormai tantissimi i milanesi che utilizzano quotidianamente le due ruote per i propri spostamenti. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una vera rivoluzione nelle abitudini dei cittadini anche grazie al successo di BikeMi, che oggi supera i 30mila abbonati e raggiunge picchi di oltre 10mila prelievi giornalieri. L’arrivo delle biciclette a pedalata assistita rappresenta una grande novità in tema di mobilità che avvicinerà ancora più persone a utilizzare un mezzo di trasporto sostenibile per muoversi in città”.