La cogenerazione per la farmaceutica

Cogenerazione-per-non-sprecare-energiaL’azienda farmaceutica Sanofi ha annunciato l’avvio di un nuovo impianto di cogenerazione all’interno del suo stabilimento di Anagni, con il quale prevede di soddisfare il 50% del fabbisogno energetico, equivalente a 14 milioni di kW, arrivando a una riduzione del 20% dei costi energetici.

L’iniziativa rispecchia l’intenzione del Gruppo di ottimizzare il consumo energetico dei propri siti industriali, grazie a un accordo internazionale con Gdf Suez attraverso Cofely. “La sensibilità dimostrata da un’azienda come Sanofi testimonia l’importanza che l’efficienza energetica ricopre anche in questo settore,” commenta Enrico Colombo, amministratore delegato e direttore generale di Cofely Italia.

Il progetto internazionale che il nostro Gruppo ha sviluppato a fianco di Sanofi – prosegue Colombo – punta a raggiungere un solido equilibrio tra la tutela dell’ambiente e il risparmio economico. L’impianto di Anagni rappresenta un’importante tappa in tale direzione. Continueremo a porre le nostre competenze al servizio di Sanofi, per realizzare soluzioni tecniche finalizzate all’ottimizzazione energetica dei loro stabilimenti”.

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