Bilancio positivo per l’Eurozona che ha registrato nei primi quattro mesi del 2015 la crescita dello 0,4% del PIL. A stimarlo l’ultimo EY Eurozone Forecast (EEF) che ha evidenziato anche la crescente volontà delle aziende di investire (aumento che ammonta all’1,1% nel 2015 fino a salire al 3% nel 2016-17) e l’aumento dei consumi (+1,7% nel 2015 e +1,6% nel 2016) favorito dalla maggiore stabilità dei salari.
L’Eurozona ha mostrato maggiore forza e competitività anche nel settore dell’export, grazie alla svalutazione dell’euro e al rafforzamento del dollaro avvenute nei primi mesi dell’anno. Si prospetta una crescita di 3,7 punti percentuali nel corso del 2015.
E, per quanto riguarda le importazioni, “si presume una crescita (+3,8%) rispetto all’anno precedente, influenzata da una maggior domanda interna volta a soddisfare le richieste legate all’aumento dell’export“, ha commentato Donato Iacovone, Amministratore Delegato di EY in Italia.
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